L'utilizzo della termocamera per verificare il corretto montaggio del “cappotto” nelle costruzioni è un ottimo alleato del certificatore. Attenzione quando un’abitazione viene dichiarata nell’attestato di certificazione energetica (o di prestazione energetica) di classe elevata. L’uso di materiali isolanti di qualità non è garanzia di un effettivo ritorno in termini di risparmio energetico, se non accompagnato da una progettazione accurata dell’isolamento dei ponti termici e da un altrettanto qualificato montaggio degli isolanti.
Se vuoi saperne non esitare a contattarci 051.9919072
Il “cappotto” in edilizia sta diventando sempre più diffuso. Il confort abitativo migliora in modo considerevole grazie all’isolamento esterno che consente, oltre che risparmiare sui consumi energetici, di eliminare il disagio dovuto all’irraggiamento delle pareti fredde.
E’ fondamentale però che il cappotto venga montato in modo corretto evitando in modo accurato la formazione di ponti termici.
I ponti termici possono essere causati da irregolarità geometriche o da discontinuità di materiali. Nel montaggio del cappotto possono essere costituiti da errato utilizzo dei fissaggi, da montaggio “frettoloso” dei pannelli di isolante, da mancanza di accorgimenti particolari in corrispondenza di balconi o finestre. Osserviamo i difetti costruttivi in questa palazzina a Ozzano dell'Emilia.
Quindi attenzione quando un’abitazione viene dichiarata nell’attestato di certificazione energetica (o di prestazione energetica) di classe elevata. L’uso di materiali isolanti di qualità non è garanzia di un effettivo ritorno in termini di risparmio energetico, se non accompagnato da una progettazione accurata dell’isolamento dei ponti termici e da un altrettanto qualificato montaggio degli isolanti.